Padre Gabriele Amorth, l’esorcista ufficiale della Diocesi di Roma dal 1986, ha praticato, a tutt’oggi, circa 70mila esorcismi, che corrisponderebbero, secondo Santa Madre Chiesa, ad altrettante presenze diaboliche.
Una storia singolare, dato che, se i casi “risolti” da Padre Amorth fossero reali, il Vaticano avrebbe dovuto già addestrare un battaglione di esorcisti e non “affidarsi” ad un solo prelato.
Ed il caso è ancor più singolare se, ascoltando l’esorcista “ufficiale” della Santa Sede, ci rendiamo conto che per i cattolici “nella maggior parte dei casi l’itinerario è d’obbligo: l’alcool, il sesso, la droga, la setta satanica”.
Una storia antica … come quella dei malati di porfiria, lupus, emocromatosi e febbri reumatiche bruciati sui roghi e torturati a morte perchè “indemoniati” … o come quella che ha trasformato qualunque sostanza inebriante, fuorchè l’alcool, in “droga”.
Sarà che padre Amorth è anziano e parla per come pensa, sarà che la Chiesa non ha mai rinunciato al proprio oscurantismo, sarà che le altre religioni danno risposte a domande che per i cristiani sono oscuri “Misteri della Fede”, accade che il noto esorcista ha annunciato, proprio ieri, che “fare yoga è satanico, pensi di farlo per scopi distensivi ma porta all’induismo. Tutte le religioni orientali sono basate sulla falsa credenza della reincarnazione”.
Peccato che lo yoga sia una disciplina fisica e non una religione e peccato che le teorie sulla reincarnazione rispettino le leggi universali sulla conservazione dell’energia, se si crede nell’anima, mentre giudaismo, islamismo e cristianesimo no. Ed infatti padre Amorth se la prende anche con la scienza che “non è in grado di inventare neanche una cicca. Lo scienziato è solo uno scopritore di qualcosa che Dio ha già creato”. Eppure è la tecnica che inventa e non la scienza …
Va da se che l’esistenza di padre Amorth in seno alla Chiesa è l’ennesima dimostrazione che non solo islamici ed ebrei vagheggiano un nuovo medioevo, ma anche i cattolici.
E non meravigliamoci se la prossima uscita dell’autorevole prelato (autorevole per chi ci crede) sarà che” “praticare il kung fu è satanico, pensi di farlo per scopi distensivi ma porta al buddismo.”
Resta solo da capire perchè lo Stato Italiano, con le nostre tasse ed in piena crisi continui a finanziare questa gente.
originale postato su demata
Inoltre, nessuna religione o filosofia, come sostiene l’articolo, da’ risposte che il Cristianesimo non può dare (molto superficiale la derisione “del mistero della fede”), perché penetra nel tuo cuore (inteso come sede dei pensieri più profondi, dei sentimenti e della volontà) come esso, che non è religione (sistema di credenze frutto della riflessione di uomini intorno al mondo) ma “fede”, relazione personale con Gesù Cristo, che rappresenta un Dio che ci tende la mano per aiutarci. Nulla c’è di più concreto del Vangelo, il resto spesso si ferma solo alla superficie: peccato che non si colga e che questa nostra società si scagli così brutalmente contro Gesù (perché la Chiesa non è “dall’uomo”, ma da Dio), deformandone il messaggio.
Una rondine non fa primavera, son d’accordo. Ma padre Amroth è un personaggio pubblico, va in televisione, si qualifica come esorcista (ed è l’unico a farlo), ha scritto una pletora di libri recensiti dai massimi vaticanisti italiani.
Padre Amorth è “official”, non si preoccupi.
Quanto alla reincarnazione, non la giustficavo, ma sottolienavo che ALMENO ha una qualche coerenza con le certezze date dalla scienza, a differenza delle religioni monoteiste, che ci raccontano la favola del Paradiso, un grande serbatoio che riaprirà le porte alla “fine dei tempi”.
Riguardo ai rapporti tra Stato e Chiesa, son d’accordo sulle “radici storiche”, ma, se è questo di cui si tratta, allora è evidente che io non trovi legittimo contribuire al funzionamento del clero: sono meridionale ed il Regno delle Due Sicilie non pagava “l’Obolo di San Pietro”, a differenza degli invasori Savoia che fecero del cattolicesimo “religione di Stato”. Anche questa è Storia italiana ed europea.
Un cattolico, anche se sacerdote, non rappresenta l’intera Chiesa. Quindi presentare i giudizi di padre Amorth come posizioni dottrinali dell’intera ecumene cattolica e’ ignoranza o pregiudizio (il che e’ peggio) tertium non datur.
Giustificare la credenza nella reincarnazione a partire da un principio fisico e’ poi risibile in quanto equipara una entita’ spirituale quale e’ l’anima – almeno nella cultura occidentale – con “energia” (e che facciamo? Paghiamo la bolletta? Ma mi faccia il piacere direbbe Antonio de Curtis), come se fosse cosa risaputa e scientificamente dimostrata: ridicolo.
Da queste scemenze poi si arriva alla chiosa finale dove si dimostra che l’autore nulla capisce dei rapporti tra stato e chiesa in Italia e da dove provenga l’ottopermille, che non e’ “finanziamento alla chiesa” ma frutto di un accordo che ha radici storiche ben precise, che sarebbe lungo riassumere qui…
Insomma questo post e’ un catafascio.