Ministeri e Disabilità: la Lega alla prova dei fatti

24 Ott

Il Ministero per la Disabilità è finito ancora una volta ad un esponente della Lega e sono cinque anni che va così: prima Lorenzo Fontana, poi Alessandra Locatelli, poi Erika Stefani, infine oggi di nuovo Locatelli.

Dunque, alla fine di questo post c’è l’elenco delle leggi proposte dai questi ministri, giusto per avere una misura di quali siano la sensibilità e l’impegno della Lega dimostrati in questi cinque anni per le Disabilità (e le Fragilità), che sappiamo tutti essere in condizioni molto allarmanti.

Ricordiamo che un ministero per la Disabilità … serve a poco perchè è scorporato da quello del Lavoro e politiche sociali (cioè anche l’Inps), è scollegato da quello per la Salute (cioè anche tutto il Servizio Sociosanitario regionale) e neanche ha la struttura per gestire l’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità.
A parte logiche cencelliane non c’è ragione per istituirlo.

Ma allora perché la Disabilità è una poltrona così ambita dalla Lega?

Perché i ministri “senza portafoglio” non sono preposti ad alcun dicastero – cioè non hanno poteri o responsabilità specifici – ma che fanno comunque parte del Consiglio dei ministri. Solitamente, si tratta di ministeri dove la spesa è di tipo assistenziale sussidiaria su delega del Presidente del Consiglio. 

Nel caso del Ministero per la Disabilità, dovrebbero fare capo ad Alessandra Locatelli la vigilanza che siano rispettati i principi chiave fissati per il rispetto dei diritti delle persone con disabilità nella  realizzazione del PNRR e l’erogazione di alcuni finanziamenti come i seguenti:

  • 100 milioni di euro del Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità attraverso la realizzazione o la riqualificazione di infrastrutture, anche per le attività ludico-sportive, strutture semiresidenziali, servizi di sostegno, sulla base di un riparto tra le Regioni
  • 23 milioni di euro del Fondo per il sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver per interventi di sollievo e sostegno destinati al caregiver familiare gestiti dalle singole Regioni
  • 8 milioni di euro del Fondo per l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia per il finanziamento ordinario delle università statali e dei consorzi interuniversitari, per l’attivazione dei percorsi formativi per l’accesso alle professioni di interprete in Lingua dei segni italiana (LIS)
  • 100 milioni di euro del Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità per i comuni che esercitano le funzioni relative all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali
  • 40 milioni di euro del Fondo di sostegno per le strutture semiresidenziali per persone con disabilità

Dunque, se siete disabili o caregiver e tra qualche anno le cose stanno come prima o peggio ancora, almeno questa volta c’è un ministero e un ministro a pieno titolo e saprete … con quale partito prendervela.

Demata

nota bene: le due infografiche elaborate da altri autori e precedentemente pubblicate

sono state rimosse dopo una verifica della coerenza dei dati rappresentati e sostituite con le tre attuali



——- in sintesi, l’attività parlamentare (come primo firmatario di proposte di legge) dei tre ministri per la Disabilità avvicendatisi dal 2018 ad oggi.

Lorenzo Fontana è un deputato della Lega dal 23 marzo 2018 e ministro per la Disabilità dal1º giugno 2018 al 10 luglio 2019. E questa è stata l’unica sua proposta di legge come primo firmatario nell’arco degli ultimi 5 anni:

  • propaganda, istigazione a delinquere e incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi fondati sull’odio verso la religione cristiana.

Alessandra Locatelli è una deputata della Lega dal 23 marzo 2018, ex Assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opportunità della Regione Lombardia e ministro per la Disabilità dal 10 luglio 2019 al 5 settembre 2019 e nuovamente oggi. E queste sono state le sue proposte di legge come prima firmataria nell’arco degli ultimi 5 anni:

  • composizione della Commissione medico-ospedaliera per le cause di servizio
  • misure a sostegno della natalità e della famiglia
  • affidamento dei minori e comunità di tipo familiare
  • riconoscimento della lingua dei segni italiana.

Erika Stefani è una senatrice della Lega dal 15 marzo 2013, ministro per la Disabilità dal 13 febbraio 2021 al 19 ottobre 2022. E queste sono state le sue proposte di legge come prima firmataria nell’arco degli ultimi 5 anni:

  • terrorismo tramite la piazza
  • Giornata nazionale della legalità e in ricordo delle vittime del dovere
  • sottrazione o trattenimento anche all’estero di persone minori o incapaci
  • diminuzione di pena in relazione all’età del reo
  • devoluzione dell’eredità ai comuni
  • costrizione al matrimonio,
  • ludopatia,
  • aperture domenicali e festive degli esercizi commerciali