Dopo Fascisti su Mare del grande Corrado Guzzanti, arriva Iron Sky, il film indipendente del regista finlandese Timo Vuorensola, che racconta del ritorno sulla Terra dei discendenti di un gruppo di nazisti fuggiti prima in Antartide e, poi, sulla Luna, nel 1944.
Grazie alla tecnologia antimaterica sviluppata, i Nazi riescono ad allestire un’enorme base segreta dal nome “Black Sun”, una colonia sul lato oscuro della Luna, da cui lanciare l’invasione della Terra, nel 2018.
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Il film è ambientato tra architetture alla Albert Speer ed ha una colonna sonora originale, scritta e suonata dal gruppo musicale industrial sloveno Laibach.
Il regista, Timo Vuorensola, spiega che, con questo film, intende ironizzare sugli stereotipi del nazismo ed, a vedere il trailer, è probabile che ci troviamo ad un nuovo cult-movie dopo “Mars Attack”.
Iron Sky è prodotto dalla Blind Spot Pictures, la finlandese Bli Energia Productions e co-prodotto dal 27 Films tedesca e dalla New Holland Pictures australiana; tra gli attori troviamo Julia Dietze, Christopher Kirby, Stephanie Paul e Udo Kier.
Il film era rimasto nel cassetto per anni a causa della mancanza di fondi sufficienti e, per finanziare il suo progetto, il regista è ricorso a forme originali di finanziamento, come una sponsorizzazione sul Web.
Timo Vuorensola è convinto – ed i fatti gli danno ragione – che l’autofinanziamento ed il low cost, pur non potendo coprire per intero le spese di un film, possa essere la nuova frontiera del cinema emergente, altrimenti escluso dai grandi circuiti di produzione e distribuzione cinematografica.
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