“L’uomo post-moderno crede di essere diventato il padrone di ogni aspetto della vita, Dio sembra assente. Ma il vero padrone del mondo non e’ l’uomo, e’ Dio.” Questo è quanto riportano dell’Angelus in San Pietro, pronunciato da Benedetto XVI oggi.
In realta, il Papa ha detto qualcosa di diverso e di “più importante”, non una critica all’uomo post-moderno, sostanzialmente una vittima, ma al “mondo delle cose”, come l’avrebbe chiamato Wim Wenders.
“Anche Isaia, il profeta dell’Avvento – ha detto Ratzinger – ci fa riflettere oggi con una preghiera accorata, rivolta a Dio a nome del popolo. Egli riconosce le mancanze della sua gente, e a un certo punto dice: ‘Nessuno invocava il tuo nome, nessuno si risvegliava per stringersi a te; perché tu avevi nascosto da noi il tuo volto, ci avevi messo in balìa della nostra iniquità”’ .
”Come non rimanere colpiti da questa descrizione? – ha aggiunto il Pontefice.
“Sembra rispecchiare certi panorami del mondo post-moderno: le città dove la vita diventa anonima e orizzontale, dove Dio sembra assente e l’uomo l’unico padrone, come se fosse lui l’artefice e il regista di tutto: le costruzioni, il lavoro, l’economia, i trasporti, le scienze, la tecnica, tutto sembra dipendere solo dall’uomo”.
Tutto molto giusto, anche se definire “post-moderno” tutto ciò non è propriamente corretto.
Infatti, se una tendenza del post-moderno è vanamente edonista e materialista, ve ne è un altra che ci invita a considerarci “una caccola nell’Universo”, come espresso egregiamente nella dicotomia di Durden Tyler nel film “Fight Club” o nel quesito di Morpheus a Neo nel film Matrix.
Il post-moderno è nichilista proprio perchè è consapevole di esistere in un mondo dove alcuni di noi umani, i potenti, vedono nell’uomo “l’unico padrone, come se fosse lui l’artefice e il regista di tutto”.
Anche il Chiesa Universale vive nel “post-moderno” e può essere vittima delle contraddizioni di un mondo dove vale l’esteriorità e non l’essenza delle cose, ma al di là di cosa includa nell’espressione “post-moderno” Ratzinger, un papa “filosofo”, è importante prendere atto che il Vaticano è forse l’unica istituzione del mondo occidentale che richiami la nostra attenzione sul fatto che abbiamo costruito un mondo “dove la vita diventa anonima e orizzontale”.
E questo è un merito.
originale postato su demata
Tag:Ambiente, ambiente durban, angelus, Benedetto XVI, BENXVI, Cattolica, Cattolicesimo, Chiesa, chiesa universale, edonismo, fight club, isaia, materialismo, matrix, morpheus, neo, nichilismo, Papa, pontefice, post modern, post moderno, Ratzinger, Roma, romana, san pietro
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.