Nella Regione Lazio, secondo la Commissione elettorale primarie Italia – Bene Comune, hanno votato 300.524 persone su oltre 4,5 milioni di elettori iscritti alle liste elettorali nel 2009, per le Europee. In Lombardia, 437.767 persone hanno votato per le Primarie del PD, mentre gli elettori totali nel 2009 erano circa 7 milioni e mezzo.
Solo 144.564 siciliani hanno partecipato al voto ‘democratico’, mentre gli elettori sono poco meno di quattro milioni. In Campania, 216.651 elettori su quasi cinque milioni hanno deciso di scegliere tra Bersani, Renzi e altri.
Andando in Veneto 164.389 ‘democratici’ hanno preso parte alle Primarie su poco meno di quattro milioni di elettori In Emilia Romagna, dove nacque Bersani, gli elettori del PD in fila sono stati 439.949 su 3,5 milioni di iscritti al voto. In Toscana, patria di Renzi, 429.583 voti espressi su quasi 3 milioni di elettori.
Quanto alla Puglia, da dove arriva Vendola, contiamo 155.331 su 3,3 milioni di aventi diritto al voto. Il Piemonte, quasi 3,5 milioni di elettori, vede alle Primarie PD poco più di 176.221 votanti.
In breve, i votanti erano, in percentuale rispetto agli elettori totali, il 3,6% in Sicilia, 4,3% in Campania, 4% in Veneto, 4,6 in Puglia, il 5% in Piemonte, il 5,8% in Lombardia, il 6,5% nel Lazio, 12% in Emilia Romagna, 14% in Toscana.
In totale stiamo parlando di circa 3 milioni di elettori, dicono quattro, ovvero meno del 10% del totale di coloro che avranno la possibilità di andare alle urne a breve. E meno del 5% in molte regioni.
Il leader della coalizione sarà Bersani, salvo sorprese al ballottaggio, mentre l’influenza di Renzi nel Partito Democratico cresce. Vendola dimostra di non riuscire ad attrarre grandi consensi, inutile parlare di alleanza con l’UDC visto come è andata a Tabacci.
Se c’è un dato che emerge dalle Primarie del PD è l’ingovernabilità futura dell’Italia, almeno stando alla Sinistra.
Ma ce ne è un altro dato che tutti vorrebbero conoscere e nessuno sa.
Quali sono i margini di miglioramento di una coalizione che raccoglie tre, forse quattro, milioni di supporter, seppur con SEL e l’UDC, nonostante le Primarie siano state sostenute da un battage mediatico non irrilevante?
Quali saranno le reazioni del restante 95% degli elettori dopo “l’orgia mediatica pro Primarie”, che più spine che rose ha mostrato agli italiani?
originale postato su demata
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