Nel corso di un blitz dei Navy Seals ad Abbottabad, Bin Laden è morto colpito da una pallottola alla testa e sono state uccise 5 persone, tra cui uno dei figli.
Non v’è ragione di dubitare delle dichiarazioni di Barak Obama, ma la foto diffusa dalle tv è risultata essere un montaggio e il corpo è sparito, “plausibilmente sepolto in mare” come riporta Associated Press news.
Certo, il “mostro delle Twin Towers” non è più tra noi: nessuno rischierebbe una bufala così eclatante, ma … Bin Laden è morto ad Abbottabad o altrove?
Una piccola unità d’elite sotto copertura, la Navy Seal Team Six, avrebbe sferrato un attacco durato circa 40 minuti ad una villetta, trasformata in un piccolo fortino ed il tutto accade in una piccola cittadina aereoportuale come Abbottabad, sede di tre divisioni dell’esercito, con decine di caserme e diverse migliaia di soldati.
Possibile che l’esercito pakistano si sia accorto di cosa accadeva, intervenendo a recintare il compound (sic!), solo dopo che la salma di Bin Laden era stata portata via dai Navy Seals? Possibile che nessuno sia accorso?
Infine, secondo il corrispondente della BBC da Islamabad, Aleem Maqbool, il compound dove ha trovato la morte Osama Bin Laden è a 500 metri dalla Pakistan Military Academy. Molti pakistani trovano improbabile che la presenza di Bin Laden fosse ignota, visto che la cittadina dista meno di cento chilometri dalla capitale Islamabad ed è, come detto, un enorme (e ben sorvegliato) agglomerato di scuole ed accademie militari con relative caserme, tribunali, moschee ed ospedali.
Sembra incredibile, ma, mentre il mondo esulta, non circolano foto veritiere del cadavere, che per altro sarebbe scomparso, ed i militari pakistani sarebbero del tutto estranei alla cosa, sia per le coperture avute dall’Emiro del Terrore sia per l’assistenza data agli americani. Incredibile, non c’è che dire.
Per Franco Frattini, Bin Laden è il «mito del male assoluto», un simbolo la cui uccisione «indebolisce la coesione del terrorismo internazionale».
Vero, ma, se non saltano fuori foto e cadaveri, “l’icona di Bin Laden” rischia ugualmente di trasformarsi in un boomerang, come quella di Hitler e di Che Guevara, anch’essi morti ma non immortalati.
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Tag:11 settembre, Abbottabad, Al Qaeda, Al Quaeda, Barack, Bin Laden, Franco Frattini, Jihad, morte, Navy Seals, Obama, Osama, terrore, terrorismo, Torri Gemelle, Twin Towers
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