Sicilia devastata dai roghi: case, scuole ed alberghi evacuati, bambini ed anziani intossicati, opere pubbliche ed aree protette in fumo.
Rosario Crocetta, presidente della Regione siciliana: «Non ho le prove, ma sospetto che dietro i roghi ci siano mani criminali. Ho licenziato molti forestali che hanno appiccato incendi o che risulta abbiano condanne per mafia. In totale abbiamo cacciato un’ottantina di persone. Ma il problema è che il passato criminale di quest’isola ha artigli e coda lunga».
Giuseppe Antoci, presidente dell’ente Parco dei Nebrodi, vittima nei mesi scorsi di un attentato: «All’autocombustione credono solo i bambini. È una favoletta. Soprattutto se si considera che ci sono state decine di incendi contemporaneamente. Non è possibile che tutta l’Isola prenda fuoco per caso nello stesso momento».
“Terrorismo: uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne l’ordine, mediante azioni quali attentati e simili.” (Enciclopedia Treccani)
“Sono considerate con finalità di terrorismo le condotte che, per la loro natura o contesto, possono arrecare grave danno ad un Paese e sono compiute allo scopo di intimidire la popolazione o costringere i poteri pubblici a compiere o astenersi dal compiere un qualsiasi atto o destabilizzare o distruggere le strutture politiche fondamentali, costituzionali, economiche e sociali di un Paese.” (art. 270 sexies Codice Penale)
Demata
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