L’esito delle elezioni romane – andasse come andrà il ballottaggio – non risolverà i problemi di Roma (e con lei, capitale, il resto d’Italia) e, prevedibilmente, sarà necessaria almeno un’altra legislatura per convincere i romani a cambiare mentalità e ad abbandonare il ‘volemose bene’ ed il ‘panem et circenses”.
Il fotogramma finale del voto offre un quadro desolante: chiunque vincesse al ballottaggio avrà una maggioranza risicata e tutta da verificare, se da un lato vediamo i Cinque Stelle alla prima esperienza di ‘governo’ e vedremo se faranno accordi sottobanco con PD e Sinistre varie.
Dall’altro non potrà esser altro che un’ammucchiata.
Non opinioni, ma numeri … come i 17 miliardi di debito o la Metro C bloccata, che sono solo alcuni dei tanti problemi ai quali il nuovo sindaco dovrà far fronte.
Demata
Errore ~10%
Rispondi