La Svezia si avvia ad espellere ‘fino ad 80.000’ rifugiati, cioè la metà dei 163 mila richiedenti asilo che ha accolto nel solo 2015, e i controlli alle frontiere sono stati reintrodotti in Danimarca, Francia, Germania, Austria, Norvegia e Svezia.
Al di là della Fortezza Europa e/o delle cospirazioni vere o presunte di turno, quello che è accaduto, sta accadendo e accadrà sul fronte dell’accoglienza coinvolge direttamente la credibilità italiana.
Infatti, fino all’arrivo di Matteo Renzi, solo l’Italia andava per mare praticamente a raccogliere i barconi dei migranti e accettava di verificare adeguatamente lo status di rifugiato tot tempo dopo l’accoglimento.
Poi, la politica dell’accoglienza italiana venne adottata dal resto dell’Europa e nel giro di pochi mesi i nostri cugini d’Oltralpe si sono trovati strade e stazioni piene financo in Norvegia con un mare di problemi … nonostante loro di stranieri in vent’anni ne avessero già accolti molti più di noi …
L’uomo della strada e l’uomo della City mitteleuropei non dimenticano questi dettagli, specialmente se dai loro media vengono a sapere che noi li accogliamo tutti ‘che tanto poi vanno altrove’. Oppure che dietro l’arrivo dei clandestini sotto casa loro ci sono i demoni scafisti trafficanti di uomini ma anche certe onlus che con i soldi pubblici danno aiuto anche agli irregolari o agli espulsi.
Sarà per questo che d’improvviso Renzi, il governo e quant’altro sono spariti dalle prime pagine? O forse sono bastati i commenti di Juncker sulle rassicurazioni italiane riguardo la bontà della Riforma Fornero così com’è?
Demata
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