Si era partiti con Mascherano, ma – in Trentino, il 17 di luglio per il ritiro – potrebbe esserci una sola novità, quella di Miguel “Michu” Pérez Cuesta , trequartista spagnolo classe 1986, ‘sostituto’ di Pandev, Higuain (e Hamsik), in arrivo dallo Swansea City con 52 presenze e 20 goal.
Attesa anche per Kalidou Koulibaly, talentuoso difensore francese, coetaneo di Ghoulam e neocampione di Belgio.
Altra ‘novità’ è il cileno Edu Vargas, di rientro dal Valencia e dal Mondiale dove ha dimostrato sia le buone doti sia il persistere di prestazioni a corrente alternata. E’ un problema di ‘testa’ che dura da tre anni, ma Benitez vuole valutarlo a fondo.
C’è da dare un’alternativa a Callejon sull’ala destra e la richiesta di De Laurentis per il cileno è elevata.
Mentre SSC Napoli chiede 10 milioni di euro, Transfermarkt – noto sito di settore – ne indica soli sei, nonostante il Mundial, per via del suo stipendio da quattro milioni lordi ed un contratto che terminerà nel 2016.
Per il resto, nulla di nuovo, se che a Dimaro, in Trentino, arrivasse anche Lucas Pezzini Leiva, mediano in forza al Liverpool e pupillo di Benitez, con un cartellino da 17 milioni e uno stipendio da otto milioni lordi, se riportato da sterline in euro, oppure il giovane Kramer, neocampione del Mondo o qualcun altro chissà, dato che sarebbe un gran peccato dar via Behrami – senza un sostituto valido – solo perchè non vuole rispettare le consegne di Benitez.
E della difesa da rinforzare assolutamentenon se ne parla più.
Il motivo è tutto nelle esitazioni di Aurelio De Laurentis – astuto imprenditore internazionale – che vede ostacoli all’orizzonte e si prepara a parare i colpi, piuttosto che a darli.
A partire dal terzo posto e dai preliminari di Champions, dove i sorteggi potrebbero estrarre alcune squadre ‘difficili’ per un Napoli rimaneggiato e in avvio di preparazione:
- FC Zenit (RUS) 73.899
- SSC Napoli (ITA) 61.387
- FC Salzburg (AUT) 46.185
- LOSC Lille (FRA) 45.300
- FC København (DEN) 45.260
- FC Steaua Bucureşti (ROU) 39.451
- APOEL FC (CYP) 39.150
- R. Standard de Liège (BEL) 38.260
- Beşiktaş JK (TUR) 32.840
- Celtic FC (SCO) 36.813
- FC BATE Borisov (BLR) 33.725
- FC Dnipro Dnipropetrovsk (UKR)* 32.193
- Panathinaikos FC (GRE)* 30.220
- Feyenoord (NED) 13.362
Tutto chiaro, a partire dal ‘rischio Zenit’, o no? Aurelio non scioglierà le sue riserve se non dopo un preliminare d’andata con uno scarto reti significativo.
C’è, poi, la questione ‘appetibilità’ dell’Italia e di Napoli, nello specifico.
E nello Stivale, come vediamo per Milan e Inter, le cose vanno davvero male, salvo che a Torino e per l’appunto Napoli, dove delle dirigenze accorte hanno – finora – salvato il business più bello del mondo per la gioia dei tifosi.
Ma, a Napoli, è venuta a mancare la Politica e la sua enorme appetibilità – per vip e ordinari turisti – è quasi azzerata dall’incapacità delle forze legali con il sindaco in testa (e illegali come il crimine organizzato) di garantire la sicurezza e la tranquillità almeno in parte della città, che potrebbe facilmente attrarre top player (e turisti) amanti del mare, della cultura e delle bellezze di Partenope.
Neanche un appello ripetuto con ostinazione settimanale: lasciate in pace almeno le zone dove stiamo cercando di creare una ‘industria’ culturale e turistica.
originale postato su demata
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