Le Farc sono un'organizzazione criminale collusa con il narcotraffico che ha provocato un flusso di 2 milioni di profughi e decine di migliia di rifugiati politici sotto la tutela UNHCR, spesso vedove ed orfani di esponenti politici.
Basta contattare la sede italiana del Commissariato ONU per i rifugiati per averne conferma e basterebbe ricordare che il Dipartimento di Stato ha inserito, da tempo, le Farc nella lista nera delle organizzazioni terroristiche mondiali.
Ha veramente dell'incredibile leggere dalla prima pagina di La Stampa on line che proprio le Farc reclamano per "ingiustizia, profughi ed esiliati, accaparramento della terra e della ricchezza, bande di narcotrafficanti e paramilitari che governano, impunità, corruzione, povertà estrema, mancanza di garanzie per partecipare politicamente", senza affiancare un qualunque diverso punto di vista diverso sulla situazione columbiana, specialmente se consideriamo i tanti rapporti delle DIA/DEA nel mondo sul narcotraffico e dell'ONU tramite l'UNHCR su sturpi, omicidi e devastazioni.
Certamente, "el poder columbiano" è greve e liberista, ma tanti sono i ben peggiori misfatti compiuti dalle Farc negli ultimi 20 anni, misfatti di cui almeno i capiredattori avranno certamente sentito parlare.
Non dimentichiamo che dal 1996 le Farc impediscono l'introduzione delle coltivazioni sostitutive alla coca, promosse dalle organizzazioni mondiali anche per liberare i campesino dallo sfruttamento e dalla brutalità dei narcotrafficanti.
Cosa dire ancora?
Che ho ricevuto i ringraziamenti personali di un funzionario UNHCR per un mio recente post, che "una tantum" raccontava cosa effettivamente accade in Columbia (e non solo): Le Farc e la narcorivoluzione.
Bastava fare un colpo di telefono ad una sede ONU o dell'Antimafia per avere conferma della mistificazione propagandistica dei narcoterroristi columbiani e per comprendere che, se le Farc avessero preso il potere 20 anni fa, oggi staremmo affrontando un ennesimo caso Pol Pot.
Come sia possibile che La Stampa pubblichi in bella vista il volantino (delirante) di un'organizzazione narcoterroristica mondiale resta davvero un mistero.
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