Da Il Giornale del 13 aprile 2007:
“I cinesi di via Paolo Sarpi e delle arterie vicine hanno reagito con rabbia, come se il loro territorio fosse stato invaso da oppressori alieni, come se quella che chiamiamo Chinatown non fosse un quartiere di Milano, ma una enclave dipendente da Pechino, con una sua sovranità e un suo diritto di extraterritorialità.
Questa inaccettabile prospettiva politica e sociale è stata confermata dal console cinese, subito accorso a versare benzina sul fuoco, il quale ha parlato di una «forte pressione» alla quale sarebbero sottoposti i commercianti della zona, per il semplice fatto che debbono sottostare alle regole fissate dall’assessorato al traffico.”
Gli rispondiamo tramite il Ministero degli Esteri o della Difesa ???
Dove è la Democrazia?
Dove sono le regole?
Dove sono i controllori delle regole?
Dove sono i giudici che fanno rispettare le regole?
Dove sono le carceri in cui rinchiudere chi rifugge le regole?
Dove è il popolo italiano?
Dove è il patriottismo?
Dove è la dignità di un popolo?
Io, non sono più in grado di rispondere a queste semplici domande!
…nel frattempo… misuro la mia libertà in modo da non invadere in alcun modo quella altrui!
SENZA PAROLE
Dal Manifesto di ieri: «solo a Letizia Moratti poteva venire in mente di bastonarli come se niente fosse e per di più a casa loro»
… che sarebbe soprattutto casa nostra …
Dov’è D’Alema? Ma è ovvio, si sta preparando psicologicamente per l’America’s Cup, non può mica deconcentrarsi per queste bazzecole!
ciao
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